Le nostre sale, con capacità diverse, consentono combinazioni flessibili per soddisfare le esigenze di ogni cliente e tipo di evento.
Siamo a vostra disposizione per facilitare la proposta più adatta alle vostre esigenze.

La Sala Grande di Sa Mandra è dedicata alle bisacce sarde, a sas bértulas. Sa Bértula è un manufatto tessile diffuso in tutta l’isola di Sardegna. L’uso della bértula ha origini antichissime ed è fortemente legata alla vita quotidiana e alle tradizioni di un tempo.

Faceva parte dei manufatti tessili per l’attività lavorativa di contadini e pastori che, insieme alla biancheria personale costituivano la dotazione che lo sposo doveva possedere al momento del matrimonio.
La bisaccia veniva portata a spalla dell’uomo, oppure sistemata sul dorso del cavallo o dell’asino, e custodiva il necessario per gli spostamenti.

Nella Sala Grande di Sa Mandra potete vedere una mostra de diverse tipologie di bisacce sarde: sas bértulas del lavoro (oltre ad essere utilizzate come borse di viaggio, sui campi fungeva da contenitore per le sementi per la semina) e sas bértulas festive, utilizzate per le occasioni importanti, che erano lavorate con filati più pregiati e finemente decorate: venivano donate dalla donna al suo promesso sposo.

Questa sala ha una capienza massima di 70 persone

La veranda all'aperto è la sala che vi accoglie quando entrate a Sa Mandra, con un grande porticato coperto, che con la bella stagione si anima, mostrando la sua vera bellezza.  L’estate è una stagione bellissima per tanti motivi: il sole, il mare e, non per ultime, le cene all’aperto. Sa Mandra celebra l’estate con questo angolo tranquillo, suggestivo e vicino al il giardino. È il posto perfetto per cenare tra amici, degustando i sapori della cucina tradizionale sarda,  e  per chiacchierare delle vacanze che verranno sotto le stelle.

La veranda all'aperto ha una capienza massima di 40 persone.

Questa sala di Sa Mandra è dedicata ai cestini sardi, raffinati prodotti dell'artigianato locale. 

Nella società tradizionale della Sardegna, dove il pane era ritenuto il cibo per eccellenza, nonché il centro di un variegato complesso di valori, simboli, rituali e miti, i contenitori in fibra vegetale necessari ai lavori di trasformazione dei cereali in farina e alla panificazione, erano una componente indispensabile del corredo domestico.
In Sardegna la manifattura degli intrecci era spesso domestica, finalizzata all’autoconsumo, e si svolgeva in ambito familiare o di vicinato, spesso in momenti di “riposo e attesa”.

Questa sala ha una capienza massima di 12 persone.

Questa sala di Sa Mandra è dedicata all'arte della tessitura contadina.

La sala del telaio è quella che vi riporta indietro alle origini. La tessitura ha fatto parte nei secoli del bagaglio di attività e conoscenze di ogni famiglia sarda: è presumibile che gran parte delle case avesse il proprio telaio per la produzione di una serie di oggetti utili alla vita di ogni giorno e allo scambio in natura.
In Sardegna la tessitura si conserva, nelle sue forme più tradizionali e cariche di significato, in circa una quarantina di paesi. Ogni paese ha la propria tradizione con delle modalità di tessitura e di decorazione particolari.
Con i suoi colori freschi, gli indizi sul vecchio utilizzo della stanza e l’arredamento con piatti e vassoi tradizionali, vi farà passare un tranquillo pranzo o cena, immersi nell’atmosfera raffinata ma contadina della nostra azienda.

Questa sala ha una capienza massima di 12-15 persone.

La sala “Su Pinnettu” è un omaggio alla tipica capanna dei pastori nella Barbagia, la Sardegna centrale. È costituita da una base circolare di pietre e una copertura di frasche su un telaio di rami d’albero piuttosto resistenti. 

Questa sala ha una capienza massima di 35 persone.